Il Centro Ascolto nasce nel 1989, in un momento storico non indifferente, il boom della tossico dipendenza.
Tutto nacque da un’idea avuta dal Presidente pro tempore Pino Micalef che, condivise il suo pensiero con il parroco della chiesa madre Don Luigi Tuccitto e la Madre Superiore del Cenacolo Domenicano Suor Adriana. Insieme decisero di costituire a Solarino un centro di ascolto per tossico dipendenti. Fu cosi che il 16 ottobre del 1989 venne redatto e registrato l’atto di costituzione del “Centro di Ascolto e Solidarietà San Paolo Apostolo”.
L’associazione iniziò ad avere dei risultati importanti sul territorio. A distanza di pochi anni dalla costituzione, però, il Consiglio Direttivo si rese conto che un’altra necessità incombeva sul nostro piccolo comune, l’ambulanza più vicina era a Siracusa presso l’ospedale Umberto I° e per poter intervenire su Solarino, anche se a soli 18 chilometri da Siracusa, impiegava molto tempo. Fu così che nel 1994 grazie ad una raccolta fondi da parte della compagnia teatrale, fondata a tale scopo, e da parte tutta la popolazione solarinese si acquistò la prima Ambulanza.
In seguito nel 1995 l’Associazione aderì al movimento nazionale ANPAS (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenza). Da lì iniziò un percorso di crescita esponenziale che vide l’associazione prestare soccorso non più solo alla piccola comunità solarinese, ma essere protagonista nelle varie calamità italiane e non, come ad esempio la missione arcobaleno in Kosovo.
Poiché ci si rese conto che una sola ambulanza non era sufficiente, nel 1998 venne acquistata la seconda ambulanza.
L’adesione al movimento ANPAS, oltre a permettere ai volontari solarinesi di partecipare alle varie attività di emergenza, permise ai giovani solarinesi e non di svolgere il servizio leva obbligatorio come “obiettore di coscienza”. Finito il periodo di leva obbligatoria, l’associazione aderì, sempre grazie al movimento ANPAS, al Servizio Civile Nazionale e per alcuni anni riuscì con i propri progetti, ad avere la possibilità di fare svolgere ai giovani Solarinesi e non il servizio civile.
Con la costituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile nel 1992, l’associazione inizia ad effettuare attività di protezione civile oltre alle attività sanitarie, specializzandosi su due settori: la logistica da campo e di non poca importanza l’informazione e la prevenzione; in particolare per l’informazione e prevenzione la campagna “Io Non Rischio”, ha permesso ai volontari formati di scendere in piazza e trasmettere delle informazioni ai cittadini sulle buone pratiche di protezione civile, e spiegare anche quali atteggiamenti tenere all’interno delle proprie abitazioni prima, durante e dopo che possa accadere un evento calamitoso, come il terremoto, ed illustrare il piano comunale di protezione civile
In questi anni l’associazione con tanti sacrifici è riuscita ad acquistare altre due ambulanze che hanno sostituito le prime due, altro dato importante per l’associazione dato che quasi il 10% della popolazione solarinese ha svolto in essa attività di volontariato.
Ancora oggi a distanza di anni la Pubblica Assistenza Centro Ascolto e Solidarietà San Paolo Apostolo ONLUS riesce a garantire nel suo piccolo con le proprie ambulanze tutti i servizi secondari, non garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale; fa parte del Sistema Eccedenza 118; e continua a trasmette ad adulti ma soprattutto a bambini con dei progetti, le buone pratiche di protezione civile.